Alfa Romeo 8C 2300 MM CABRIO Corto BRANDONE

Etienne Brandone nasce a Nizza e fin da giovane nutre la passione per le automobili e appena giunto all’età maggiore si fa assumere alla Carrozzeria BILLETER e CARTIER dove ben presto si fa notare per la sua maestria e voglia di apprendere.Fu cosi che già nei primi anni 20 quando Etienne ha poco meno di 23 anni nasce a Nizza la carrozzeria ETIENNE BRANDONE.Etienne fa notare le sue creazioni,la prima fu su PEUGEOT,ai più facoltosi uomini francesi che amano l’automobile e dopo poco tempo dalla nascita della carrozzeria molti di loro sono suoi clienti facendosi approntare pezzi unici che trionfavano poi nei più importanti concorsi europei,primo fra tutti A CAnnes nel 134 dove ha trionfato vincendo il Best Show.Ha carrozzato le migliori marche dell’epoca,Alfa Romeo,Rolls Royce,Delahaie Citroen e tanti altri.Questa magnifica Alfa Romeo ritratta al concorso di eleganza di Chantilly Arts &Elegance del 2017 dove ha vinto il premio speciale della sua categoria da l’idea di tutta la genialità del carrozziere francese


Alfa Romeo 6C 2500 Turismo CABRIOLET GARAVINI

La Carrozzeria Garavini nasce a Torino nel 1908 per opera di Eusebio Garavini con la denominazione “Carrozzeria Piemonte”. Nei primi anni di attività allestisce in esclusiva i telai prodotti dalla Diatto e ben presto le due aziende si fondono nella “Diatto e Garavini”. Nel 1914 nasce la “Garavini S.A.”, seguita dalla “Stabilimenti Garavini Carrozzeria” nel 1933.L’azienda subisce ingenti danni durante la prima guerra mondiale, ma riesce a riprendersi e allestisce alcune vetture di lusso per Itala, Isotta Fraschini, Alfa Romeo,Fiat, OM e Bugatti, oltre a numerose ambulanze e autobus.
Nel 1927 la Garavini brevetta i sistemi “Pluemelastica” e “Plumacciaio”, una valida alternativa al famoso brevetto “carrozzeria elastica Weyman”, per risolvere il problema della scarsa rigidità dei telai che, anche a causa delle strade dissestate, sollecitavano le carrozzerie fino al punto di lesionarle. Era necessario quindi ancorare la carrozzeria in maniera elastica, riducendone anche la rumorosità. Durante la crisi del 1929 l’attività delle carrozzerie subisce un pesante arresto. In quel periodo la Garavini ha un organico di 30 impiegati e circa 230 operai. Negli anni ’30 l’attività riprende e viene realizzato il cabriolet su meccanica 508 “Balilla” che ottiene un notevole successo anche all’estero.
Nel 1947 Aldo Garavini prende le redini dell’azienda dopo la morte del padre. In quegli anni le carrozzerie artigianali sono in profonda crisi e pertanto il giovane Garavini preferisce dedicarsi a quelle per bus. Anche se le commesse ed i riconoscimenti non mancano, negli anni ‘50 la carrozzeria cessa la sua attività. Fonte: http://www.corsi.storiaindustria.it



Alfa Romeo 6C 2500 SS Villa D’Este



