Alfa Romeo 1900 SS Zagato

Italianedacorsa-Alfa-Romeo-1900-SS--Zagato-Mille-Miglia-2013
Alfa-Romeo-1900-SS–Zagato-Mille-Miglia-2013

 

La Storia

Alfa Romeo 1900 SS Zagato.Per percorrere la sua storia bisogna partire dalla Scuderia Saint Ambroeus di Milano che venne fondata da Ugo Zagato e da alcuni suoi amici.Tra i primi a aderire a tale iniziativa ci fu  Vladimiro Galluzzi che si era iscritto proprio con una Alfa 190o SSZ però con carrozzeria Touring.Fu cosi che Zagato gli propose una sua versione della 1900 per le gare e Galluzzi,noto costruttore edile lombardo,accettò.Era il 1954 e nacque il prototipo della 1900 SS carrozzata Zagato.Arrivò molto velocemente anche la prima vittoria,alla Stella Alpina del 1954.Fu così che Zagato riuscì a farsi assegnare dall’Alfa Romeo altri 39 telai che diventarono Alfa Romeo SS Zagato.L’auto piacque a tutti soprattutto a Consalvo Sanesi,collaudatore Alfa Romeo e a Ernesto Bonini responsabile del reparto esperienze Alfa Romeo.Il prototipo fu fotografato davanti al quartier generale Alfa Romeo e fu l’immagine che dette sia l’ufficialità del progetto che un riconoscimento per Zagato dopo lunghi anni di attesa per poter vestire un Alfa Romeo.Non era certo un auto elegante a pari di Pininfarina e Touring anche perchè sempre di un modello da corsa si trattava ma Zagato con la sua proposta riuscì a dare nello stesso tempo una immagine di sportività tipica del marchio Alfa Romeo e anche una impronta elegante degna della migliore granturismo.Nella costruzione del modello Zagato ebbe il problema della posizione del motore in quanto era troppo alto per una linea anteriore degradante e fu così che che quest’ultimo fu totalmente isolato dal telaio con una lamiera di alluminio che gli fu totalmente cucita intorno.La parte fu caratterizzata da una magnifica prominenza a forma di fusoliera di aereoplano che si completava con il musetto dove alloggiavano due fari supplementari.La parte frontale era davvero personale tanto che una SSZ si poteva notare dalle altre carrozzerie senza bisogno di avvicinarsi troppo e senz’altro era la parte più bella dell’intera auto.Ci furono anche alcuni piccoli problemi aerodinamici. Lo sfogo di aria aperto sul padiglione che serviva a migliorare l’areazione all’interno nelle violente decellerazioni i gas di scarico entravano nell’abitacolo creando un aria quasi irrespirabile all’interno.Sul cofano furono posizionate due prese d’aria ma solo una serviva a alimentare meglio i carburatori.L’altra che aveva solo solo funzioni  estetiche fu eliminata.

Alfa-Romeo-1900-SS--Zagato-Mille-Miglia-2015
Alfa-Romeo-1900-SS–Zagato-Mille-Miglia-2015

Pur essendo la SSZ un modello da corsa e non da turismo gli esemplari costruiti non furono certo molti .Zagato non poteva produrre nei tempi e nei modi che il mercato richiedeva e quindi prevalse il motto”meglio pochi ma buoni”.Ci fu anche un ulteriore motivo che il lettore può considerare o meno ma che senza dubbio merita attenzione.Durante la sesta edizione della Coppa Intereuropa del 1954 Elio Zagato,figlio di Ugo,affidò sua SSZ a Consalvo Sanesi che come dicevamo era collaudatore  Alfa Romeo ma anche un velocissimo pilota sia in strada che in pista.Ma anche Elio correva in quella stessa gara ma con una Fiat 8V sempre di carrozzeria Zagato e non si immaginò neanche lontanamente che con quella auto potesse battere Sanesi.Si dice che già dalle prime fasi della corsa la Fiat 8V era davanti all’Alfa Romeo.la corsa fu vinta dalla Fiat 8V di Zagato e Elio fu contentissimo di aver battuto un manico di tale spessore come Sanesi.Certo se l’Alfa avesse vinto può essere che l’auto avrebbe avuto maggiore vantaggio anche da parte dell’Alfa Romeo.Ma la Alfa Romeo prevalse in altre gare sulla Fiat vincendo gare importanti con avversari di prim’ordine,tipo il Gran Premio di Svezia dove primeggiò oltre che con la citata Fiat anche con le Porsche 356.

Aspetti tecnici

 Alfa Romeo 1900 SSZ Heritage Ricci Firenze 2018
Alfa Romeo 1900 SSZ Heritage Ricci Firenze 2018

 La SSZ era una auto particolarmente leggera,di fatto pesava circa 100 Kg di una SS Touring da corsa,tipo quella con cui Galluzzi aveva corsa in precedenza.In fase di preparazione i tecnici della Scuderia Sant Anbroeus erano riusciti a spremere dal propulsore Alfa 124 CV come risulatava dai rilievi cronometrici del circuito di Castelfusano a Roma.Quindi si trattava di un auto veloce e ben stabile da una guidabilità capace di adattarsi a qualunque situazione.Come di fatto partecipò anche alla Mille Miglia del 1955 con sei equipaggi e si comportarono molto bene.Come quasi tutti i modelli Zagato anche la SSZ era costruita solo su prenotazione con precise richieste da parte degli aquirenti.Quella di galluzzi per esempio  era uguale identica a quella consegnata al pilota Behra anche per quanto riguarda il colore della carrozzeria:Bianca e carta zucchero che insieme alle maniglie delle portiere a scomparsa erano spesso presenti nelle auto del carrozziere milanese

Alfa-Romeo-1900-SS--Zagato-Mille-Miglia-2007
Alfa-Romeo-1900-SS–Zagato-Mille-Miglia-2007
Alfa-Romeo-1900-SS-Zagato-Chantilly-Arts-Elegance-2017
Alfa-Romeo-1900-SS-Zagato-Chantilly-Arts-Elegance-2017
Italianedacorsa-Alfa-Romeo-1900-SS--Zagato-Chantilly-Arts-&-Elegance-2016
Alfa-Romeo-1900-SS–Zagato-Chantilly-Arts-&-Elegance-2016

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